Il Governo concede una mini proroga al 20 dicembre per il pagamento delle tasse in seguito all’alluvione in Toscana.
Il maltempo in Toscana, che ha colpito la Regione ancora fino a qualche settimana fa, ha provocato ingenti danni alle infrastrutture, ma non solo. Centinaia di persone sono state evacuate a causa di devastanti allagamenti: ma nonostante le difficoltà, la Ragioneria ha finalmente concesso una mini proroga al 20 dicembre per pagare le imposte.
Alluvione in Toscana: concessa la proroga sulle tasse
Dopo un lungo tira e molla, la Ragioneria ha sbloccato il differimento di 20 giorni per il pagamento delle imposte in scadenza il 30 novembre 2023. Un sospiro di sollievo per le imprese e i cittadini della Toscana, che sono stati devastati dall’alluvione del 2 novembre.
Sebbene le imprese delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato si aspettavano un rinvio più ampio dei termini di pagamento delle imposte, il Governo è riuscito ad offrire soltanto uno spostamento di 20 giorni del primo acconto Ires, Irpef e Irap.
Il costo di una maxi proroga delle tasse per le casse dello Stato avrebbe richiesto, infatti, un finanziamento di oltre 1,2 miliardi di euro. Risorse introvabili al momento per il Governo Meloni.
La rivolta delle imprese
Le imprese della Toscana hanno chiesto più volte la rimessione in termini per i versamenti tributari e contributivi scaduti lo scorso 16 novembre 2023, così come la sospensione dei pagamenti ancora da effettuare, almeno fino a marzo 2024.
Inoltre, la ripresa di questi ultimi dovrà avvenire senza sanzioni ed interessi, per consentire la rateizzazione fino a un massimo di 18 rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese successivo alla data di scadenza della sospensione.